Uno dei regali più belli e affascinanti che possiamo concederci è un viaggio, un’avventura nel mondo, emozioni indimenticabili. E se, da sempre, i viaggi sono per i viaggiatori esperienze uniche, a cambiare nel tempo sono state le abitudini, le preferenze, le modalità con cui scegliamo e acquistiamo i nostri viaggi.
Qualche giorno fa, a proposito di viaggi e di viaggiatori, leggevo un’interessante infografica di Google, i cui dati sono ripresi da 3 ricerche di mercato condotte da Ipsos e Doxa. L’obiettivo della ricerca? Dimostrare come siano sempre più numerosi gli italiani connessi in Rete e come questo influisca sulle loro scelte di acquisto, anche nel caso dei viaggi. In particolare, quel che emerge dai risultati è che il dispositivo mobile funge da vero e proprio compagno di viaggio, prima, durante e anche dopo l’esperienza vissuta.
Gli italiani, i viaggi e lo smartphone
Cominciamo dai numeri. I dati riportati da Google parlano chiaro:
- sono 4.8 milioni gli italiani che ogni mese conducono una ricerca tramite smartphone per acquistare un viaggio;
- 1 italiano su 2, nell’effettuare una ricerca online, è stato stimolato dalla pubblicità in Rete o da post visualizzati sui Social Network;
- le opinioni attorno a un brand nel 43% dei casi sono influenzate dalla comunicazione online;
- lo smartphone è il secondo strumento più impiegato per cercare informazioni sul viaggio che si vuole acquistare;
- 1 italiano su 3, dopo aver effettuato una ricerca con lo smartphone, ha cambiato idea sul viaggio da acquistare;
- una volta presa la decisione di acquisto, ben il 90% degli utenti ha acquistato il viaggio direttamente online.
Ma perché le ricerche online condotte tramite smartphone conquistano la fiducia dei viaggiatori-acquirenti? Cos’è che piace e che convince? Sempre secondo la ricerca riportata da Google, a soddisfare gli utenti è:
- nel 42% dei casi le informazioni sul viaggio da acquistare, che si rivelano poi fondamentali per la stessa decisione d’acquisto;
- nel 31% l’aver trovato in Rete un’offerta conveniente, che ha influenzato la decisione del viaggio da acquistare;
- nel 14% dei casi l’aver trovato un video che ha aiutato gli acquirenti a reperire informazioni o a fugare dubbi.
Ti consiglio di leggere: Pubblicità per il tuo brand: Youtube è più profittevole della TV.
I dati ti suggeriscono che…
Cosa ti suggerisce la ricerca, dunque? Credo che possiamo soffermarci a riflettere su diverse questioni per te fondamentali.
#1. Per vendere hai bisogno del Web
Se ancora sei titubante o incerto, dè giunto il momento di fugare ogni dubbio. Devi convincerti che la vendita dei prodotti/servizi, ormai, si sposta sempre più online e che, quindi, in Rete non puoi più fare a meno di esserci.
Investire in Web Marketing, infatti ti permette di trovare i tuoi clienti esattamente nel momento e nel posto in cui manifestano un bisogno reale e concreto, quello che tu sei in grado di soddisfare. Cosa significa questo? Che raggiungerai potenziali clienti realmente interessati alla tua offerta, che potrai farti trovare da loro esattamente nel momento della decisione di acquisto, che potrai fidelizzarli e costruire attorno al tuo brand una preziosa community.
Per approfondire, ti consiglio di leggere il post Perché investire in Web Marketing?.
#2. Per convincere i clienti la tua presenza online deve essere professionale
Vuoi riuscire a convincere i tuoi clienti ad acquistare? Bene, è fondamentale che la tua presenza online sia costruita strategicamente e che sia gestita professionalmente. E’ solo in questo modo, infatti, che potrai:
- farti trovare dai potenziali clienti,
- dimostrarti come autorevole e competente nel tuo settore,
- conquistare la fiducia dei tuoi potenziali clienti;
- fidelizzare i clienti per favorire gli acquisti successivi.
Ti consiglio di leggere: Come creare una brand reputation forte e attraente.
#3. Devi pensare mobile
Se, come è vero e dimostrato, le ricerche online avvengono sempre più da smartphone e da dispositivi portatili, è evidente che qualsiasi azione in Rete tu decida di compiere deve essere pensata e adatta per questi supporti. Così:
- l’esperienza di navigazione che offri deve essere adeguata al mezzo impiegato dagli utenti,
- il tuo sito web deve essere responsive,
- la tua offerta deve riservare promozioni speciali ai naviganti della Rete.
Ti consiglio di leggere: User Experience del sito web: cos’è e le 11 caratteristiche che deve avere.
#4. Il tuo sito web è un canale di comunicazione privilegiato
In questo contesto, è evidente come poter contare su un sito web ben costruito, capace di essere funzionale e di emozionare, diventa fondamentale per costruire un canale di comunicazione privilegiato con i tuoi clienti e con i potenziali tali. Il tuo sito web, infatti, è il luogo in cui farti trovare, è il fulcro della tua Brand Reputation, è la dimora in cui ospitare e coccolare gli utenti, è il viaggio verso la conversione.
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#5. Per promuovere la tua offerta devi costruire un ecosistema online
Promuovere la tua offerta in modo efficace e capillare, farti trovare, incuriosire e convincere implica necessariamente la costruzione di un ecosistema online che:
- strutturi la tua offerta,
- presenti la tua offerta in modo preciso e puntuale,
- assicuri visibilità alla tua offerta,
- faccia trovare la tua offerta da chi realmente ne è interessato,
- dimostri con i fatti quel che dici con le parole,
- assista e coccoli il tuo cliente anche dopo l’acquisto.
Il punto di partenza per riuscirci? Costruire un Piano di Web Marketing che pianifichi il tuo viaggio con puntualità e precisione, anche prevedendo eventuali cambiamenti in corso d’opera. Cos’è il piano di Web Marketing e come si struttura? Te lo spiego dettagliatamente nel post Le 6 fasi per strutturare un Piano di Web Marketing.
Ed ora è il tuo turno. Tocca a te capire se, quando, come e quanto investire in Web Marketing per fare in modo che la tua attività possa trarne profitto. La prima cosa di cui hai bisogno? Un professionista fidato.