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Consulente di Web Marketing: come scegliere quello giusto?

Hai deciso di investire in marketing e comunicazione per rendere più visibile il tuo brand, farti trovare da nuovi clienti e fidelizzare quelli che hai acquisito? Bene, il primo passo da fare è scegliere, con attenzione, il professionista a cui vuoi rivolgerti. Ti sembra una scelta facile e di poco conto? Niente affatto! Si tratta di una decisione delicata, che dovrai ponderare e valutare con meticolosità e scrupolosità.

Consulente di Web Marketing: quali responsabilità?

Come ti suggerivo, rivolgerti ad un Consulente di Marketing e Comunicazione è una delle scelte più delicate di cui dovrai farti carico perché è a lui che dovrai affidare:

  • il tuo investimento e la sua utilità;
  • la ripartizione del budget;
  • la riuscita delle strategie e delle azioni;
  • la tua brand reputation.

Insomma, il professionista di cui ti fiderai è il responsabile dei tuoi soldi, dei tuoi successi e, cosa ancor più importante e delicata, della tua reputazione. E con la reputazione non si scherza mica! La brand reputation è l’idea che i tuoi clienti hanno di te, la stima, la considerazione, il rispetto, la fiducia che nutrono nei tuoi confronti. La brand reputation attiene alla sfera dell’identità e a quella dell’immagine, ovvero come la tua identità è percepita e vissuta dal tuo target di riferimento ed è un ambiente delicato perché un errore di gestione o di comunicazione può costarti anche molto caro, soprattutto online, l’ambiente libero per eccellenza, in cui ognuno può dire la sua e il passaparola può diventare virale anche nel giro di pochi minuti. Capirai bene, dunque, quanto è importante affidare la tua brand reputation a un professionista che se ne occupi con giudizio, con buonsenso e mettendo in campo competenze e esperienze adeguate.
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Come scegliere il Consulente di Web Marketing?

Certo è che districarsi tra le varie proposte professionali e scegliere il Consulente di Web Marketing che più fa al caso tuo non è facile sia perché, come ti suggerivo, avrà importanti responsabilità sia perché sarà fondamentale instaurare con lui un rapporto collaborativo, vantaggioso per entrambi.
Se sei alle prese con la scelta del tuo consulente, di una persona o un team di professionisti di cui fidarti e a cui affidare il tuo investimento e la tua brand reputation, allora ti consiglio di prestare attenzione agli aspetti di cui sto per parlarti. Come scegliere il Consulente di Web Marketing?

#1. Comincia dal motivo per cui hai deciso di investire in Web Marketing

Perché hai deciso di investire in Web Marketing? Qual è il tuo obiettivo che vuoi raggiungere? Tenere ben chiaro in mente questo ti permetterà di valutare e di identificare le figure professionali a te più adatte, di capire chi può esserti d’aiuto per raggiungere i tuoi risultati e chi invece no.
Ti consiglio di leggere: Perché investire in Web Marketing?.

#2. Informati riguardo al Consulente e alla sua reputazione

Prima di contattare un Consulente per raccontargli di te, chiedergli una proposta di strategia e una proposta commerciale, cerca notizie, informati su di lui e sulla sua reputazione. Chi è? Cosa fa esattamente? Quali sono le sue esperienze? In quali attività si dimostra più competente? Naviga in giro per la Rete alla ricerca di informazioni, spulcia il suo sito web, i suoi profili social, il suo portfolio e osserva il lavoro che ha realizzato per gli altri clienti. In questo modo il quadro dovrebbe già cominciare a delinearsi.

#3. Poni le giuste domande

Quando prendi contatti con un Consulente di Web Marketing e hai un primo colloquio, di persona o telefonico o via skype, fa’ attenzione alle domande che gli poni. Naturalmente, in questa fase, non potrà dedicarti molte ore per cui scegli le domande giuste:

  • cos’è che vuoi sapere? Appuntalo su di un foglio;
  • cosa potrebbe convincerti ad affidargli l’incarico? Ponigli domande che, in modo indiretto, affrontino quest’argomento e ascolta con attenzione la sua risposta;
  • è una persona capace di ascoltare?.

#4. Fidati di chi ti risponde forse

Questo lo considero un piccolo trucchetto! Quando un Consulente di Web Marketing si riserva di fornirti risposte certe, si muove con prudenza, senza megalomanie o certezze e, piuttosto, ti risponde con un perentorio forse, allora è la persona giusta. E sai perché? Perché è un professionista consapevole di due questioni fondamentali:

  1. tutte le risposte che un consulente di Web Marketing può fornire sono necessariamente subordinate a un’attenta analisi del settore, del mercato, del brand e del suo target di riferimento;
  2. nel Web Marketing nulla è certo, ma tutto è sperimentazione continua.

#5. Valuta la proposta

Quel professionista sembra possa fare al caso tuo? Bene, dopo averlo contattato e avergli raccontato cosa vuoi esattamente, chiedigli di farti la sua proposta e prenditi il giusto tempo per valutarla. Qualcosa non ti convince? Domanda! Le sue risposte potranno risolvere molti dei tuoi dubbi.

#6. Valuta il modo in cui si è rapportato a te

In che modo il Consulente di Web Marketing che hai contattato si è rapportato a te? Si è dimostrato attento alle tue esigenze? E’ stato capace di ascoltarti? Ha risposto alle tue domande? E con quanta puntualità? E, soprattutto, ti sei sentito compreso e capito? Entrare in empatia con il tuo consulente è fondamentale perché insieme dovrete collaborare per raggiungere il medesimo obiettivo e quanto più riuscirete a capirvi, tanto più la meta sarà arrivabile.

#7. Diffida di chi ti parla di numeri inutili

Ah, questi numeri! Molte volte sono solo belle cifre di cui riempire siti web, brochure, presentazioni e company profile. Certo, i numeri sono importanti, ma non tutti. Quali sono i numeri utili e quali quelli meno? Quali devi considerare quando scegli il tuo consulente di Web Marketing?
Quando valuti un progetto di Web Marketing, devi considerare soprattutto il fatturato, il numero di conversioni e quello di contatti, i margini e gli utili. Certo, tutto è sempre legato all’obiettivo che la strategia vuole raggiungere. Vi sono altri numeri, noti come KPI o Indicatori di Performance, che non è che non contino ma vanno contestualizzati e considerati con la giusta importanza. Mi riferisco ai likes, alle condivisioni, ai follower, alle visualizzazioni. Questi sono numeri che indicano la performance dei singoli strumenti di Web Marketing e che vanno considerati in relazione ad altri e più importanti risultati raggiunti, oltre che all’obiettivo finale che la strategia si propone di ottenere.
 
Ecco, fin qui i miei consigli. Ora hai le idee più chiare su come scegliere il tuo Consulente di Web Marketing?

Hai bisogno di altre informazioni? Hai bisogno di un Consulente di Web Marketing? Qui hai un team a tua disposizione!

 

E-commerce di successo senza errori

Il numero degli e-commerce di successo è in continuo aumento sul web e il loro successo non vacilla neanche in tempi di crisi in cui tutti i settori di mercato riscuotono cali nelle vendite. Grazie alle dinamiche di Internet gli e-commerce sono più competitivi e vantaggiosi di qualsiasi altro canale di distribuzione. Il boom degli e-commerce è stato agevolato dalla facilità di accesso e utilizzo dei nuovi strumenti informatici, che rendono alla portata di tutti costruirsi un proprio portale di e-commerce personale. Ma questa facilità di creazione di un e-commerce ha portato anche molti venditori ad approcciare la materia in modo troppo semplicistico e non professionale, improvvisandosi esperti del web e andando in contro a un sacco di ripercussioni negative per la propria attività. Per creare un sito di e-commerce serio e professionale è necessario appoggiarsi agli esperti del settore, affidandosi a un’azienda solida per lo sviluppo e la programmazione di una strategia di vendita online sicura e competitiva.

Leggi anche: Cos’è un e-commerce

Rischi degli e-commerce improvvisati

Le nuove tecnologie offrono a chiunque la possibilità di realizzare un e-commerce velocemente e a basso costo, per questo molti venditori amatoriali si sono improvvisati esperti del web e hanno lanciato il proprio e-commerce quasi per gioco senza sapere esattamente quello a cui stavano andando incontro. Se l’economicità e la rapidità sono degli elementi importanti, non soppesare bene le scelte per il proprio e-commerce rischia di portare più danni che altro, rendendo futili tutti i tentativi e risultando una perdita completa del risparmio che si era prospettato affidandosi alle soluzioni low cost. Adottare strategie fallimentari per promuovere e commercializzare i prodotti, ad esempio siti con interfaccia inefficace, con codici pesanti che richiedono lunghi caricamenti, e con grafica non professionale, possono tenere lontano i clienti e disincentivarli dall’acquistare. Questo risulterà in un grandissimo spreco di risorse e denaro per cercare di aggiustare i problemi, eliminando i vantaggi iniziali e facendo sì che il proprio e-commerce rimanga sempre un passo indietro rispetto alla competizione. Fare e-commerce a tempo perso e puntando al ribasso è la peggior strategia commerciale online che si possa applicare, e finirà per causare perdite di denaro ed energie maggiori di un buon investimento iniziale ponderato, bruciando completamente il potenziale dell’attività alle radici. Acquistare un sito low cost può rivelarsi il peggiore affare di sempre per il proprio e-commerce, e rovinare indelebilmente l’immagine del business e la reputazione del brand.

Per non correre il rischio di commettere errori, la soluzione migliore è affidarsi a professionisti del settore con grande esperienza e solidità alle spalle. Il team di esperti delle agenzie di servizi informatici saprà sviluppare il sito web nella maniera più ottimizzata ed efficiente possibile: si occuperà di costruire un’interfaccia e un’architettura dell’informazione chiara per gli utenti e accattivante per i motori di ricerca, guiderà i proprietari dell’e-commerce verso le migliori soluzioni logistiche e burocratiche per partnership e distribuzione, e promuoverà il business non solo per ricevere il massimo numero di visite sul sito web, ma anche per concretizzarle in un alto numero di acquisti completati. La conoscenza approfondita delle dinamiche di Internet permette alle aziende specializzate di sapere quali sono gli errori da evitare e quali invece i fattori che determinano il successo di un e-commerce e l’aumento delle conversioni, implementandoli nello sviluppo dei siti per i clienti.

Fattori per raggiungere il vero successo dell’e-commerce

Il punto di partenza del successo è la conoscenza. Prima di sviluppare un sito di e-commerce, è necessario informarsi bene sulle condizioni e gli aspetti del mercato in cui vogliamo inserirci, valutando quali sono i prodotti più richiesti e meglio vendibili, osservando quello che fa la concorrenza, e studiando la cultura dei paesi esteri a cui vogliamo proporci nella vendita internazionale.

Per il sito concreto, i principali fattori di successo sono la velocità, l’affidabilità, la sicurezza, le informazioni chiare e l’aspetto accattivante. È quindi necessario scegliere un host che non abbia interruzioni di servizio e cali di prestazione, e sviluppare il sito con un CMS all’avanguardia che permetta di personalizzare il sito mantenendolo leggero e accessibile. L’interfaccia grafica dovrà essere user friendly e intuitiva, compatibile con i dispositivi mobili, per invogliare l’utente alla navigazione e supportarlo in ogni momento. I contenuti e le informazioni dovranno essere facilmente usufruibili dai visitatori, ma dovranno anche rispettare le tecniche SEO per la corretta indicizzazione sui motori di ricerca, ovvero contenere le formattazioni e parole chiave corrette per un buon posizionamento. Le istruzioni sul sito dovranno essere chiare, con menù e indicazioni che mostrino l’avanzamento di ogni processo di acquisto e sottoscrizione. I prodotti in offerta o di punta dovranno essere messi in evidenza con vetrine e gallerie di immagini. Le modalità di pagamento permesse dovranno essere certificate e sicure, e i dati personali raccolti sempre protetti da privacy e depositati in server garantiti.

Leggi anche: 5 punti per un buon E-Commerce

Infine, dopo che il sito ottimizzato è stato lanciato online, il fattore definitivo di successo è adottare la campagna di marketing giusta. L’azienda che gestisce il sito di e-commerce svilupperà con il cliente le appropriate campagne pubblicitarie di annunci su motori di ricerca, pagine web e social network, aprirà l’e-commerce alle recensioni per dare fiducia agli utenti, li incentiverà a non abbandonare il carrello e a tornare sul sito con newsletter ed email marketing.

Come fare pubblicità ottimizzando il budget? in 4 passi

Come promuovere la propria attività, sfruttando al massimo il budget a disposizione

Domanda: Qual è il modo più efficiente ed economico per commercializzare la propria attività?

Risposta: molti imprenditori se lo chiedono, cercando di individuare una strategia di marketing efficace, in termini di costo e di risultato. Vorrebbero una formula all-in-one che in realtà non è così semplice da ottenere.

Per individuare il piano di marketing in grado di produrre il massimo dei risultati possibili, non si dovrebbe trovare un elenco di suggerimenti generali o andare a tentativi provando ciecamente ciò che ha fatto qualcun altro. In quest’articolo dunque delineiamo un processo di 4 fasi per scoprire che cosa funziona meglio nel tuo business.

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1. Definisci il tuo target di riferimento

Qual è l’anello più piccolo, il gruppo più specifico di utenti che vuole il tuo prodotto? Si tratta di un esercizio di immaginazione e più lo si fa, meglio si arriva al risultato. Per esempio, diciamo che siamo nel business della produzione di cubetti di ghiaccio. Un target di riferimento potrebbero essere i consumatori di bibite dei distributori automatici nei luoghi di lavoro, quelli che odiano bere dalle lattine, o quelli che amano versare la bibita in una tazza che si portano da casa. Abbastanza preciso, giusto? E ‘così che è necessario pensare.

2. Determina quando i clienti vogliono il tuo prodotto

Questo è fondamentale e facile da mandare a monte. Nessuno vuole un prodotto per tutto il tempo. Durante tutta la giornata, i desideri dei consumatori cambiano. Personalmente, io non voglio cibo quando non ho fame. Non voglio dormire quando non sono stanco. Non voglio sostituire la mia auto quando la mia sta funzionando bene. Quando sono alla ricerca di “voli economici per la Francia,” io non sono particolarmente interessato ad acquistare una stampa francese.

Molti imprenditori fanno l’errore di chiedersi: “Che cosa vogliono le persone quando comprano il mio prodotto?” Invece dovrebbero prima chiedersi ad esempio: “Quando la gente vuole comprare, sta anche seduta ad un computer?” Nell’esempio dei cubetti di ghiaccio, il nostro potenziale cliente vuole comprare i nostri cubetti di ghiaccio nel momento compreso tra quando la macchinetta espelle la lattina e quando la bibita viene versata nella tazza. In quel momento vogliamo cercare di raggiungerli col nostro prodotto.

3. Trovati nel posto giusto, al momento giusto

Allora, come puoi arrivare nel momento preciso in cui i consumatori vogliono il tuo prodotto o servizio? Tutti gli altri momenti e modi di raggiungerli non sarà mai paragonabile, a livello marketing, all’istante magico in cui loro hanno bisogno di te. Nell’esempio cubetti di ghiaccio, se sono un imprenditore a corto di liquidi userò tattiche di Guerriglia-Marketing, apponendo degli elementi grafici sulle porte dei distributori di bevande delle imprese locali.

Oppure, se sto cercando di investire un po’ di denaro, posso prendere in considerazione la pubblicità del mio fornitore, una partnership con un distributore automatico o cercare di produrre e distribuire tazze con una maniglia antibatterica che ha un messaggio del mio brand su di essa. Anche in questo caso ci saranno tonnellate di esempi possibili, ma bisogna sceglierne solo uno – quello che si pensa da soli sarà il più efficace.

4. Espandi l’idea

Se non sei super entusiasta tua idea, torna indietro di qualche passo, o addirittura ricomincia da capo. Una volta che sarai stato totalmente soddisfatto, pensa a eventuali piccoli aggiustamenti che potrebbero colpire il tuo target perfettamente, quindi a quel punto espandi ulteriormente la tua cerchia di potenziali clienti. Questo è essenzialmente lo svolgimento del super-narrow focus, ovvero un’ulteriore focalizzazione di quella che è stata definita la tua strategia in origine.

Questo processo funziona bene per gli imprenditori impegnati perché si può fare come un esercizio statico o come qualcosa che si pensa quando si hanno pochi minuti. È anche possibile fare molte delle tue personali interazioni, un jump-start al processo. Dopo ogni vendita, chiediamoci: Chi erano? Cosa stavano facendo? Come possiamo arrivare a altri come loro?

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Di che sito ho bisogno? Come scegliere il miglior sito web

sito web statico, dinamico, blog, ecommerce, portaleAvere un sito internet vuol dire mostrare il proprio biglietto da visita al mondo, avere a disposizione una vetrina visibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da qualsiasi posto. Una buona opportunità, se si pensa al grande potenziale che ha il web nel raggiungere un grande numero di persone. Non basta, tuttavia, essere presenti online. É necessario avere un sito adeguato, che sia funzionale a ciò che promuove ed alle attività che si vogliono svolgere attraverso il web.
Per questa ragione ci sono diverse tipologie di siti internet, in modo da rispondere adeguatamente alle esigenze di chi lancia il proprio business online.

Il sito web statico

Si tratta della prima generazione di pagine web. Permette di mostrare i prodotti da vendere, in modo fisso. Ha una struttura leggera e facile da rintracciare tramite i motori di ricerca. Tutte le informazioni sono all’interno della stessa pagina. Una soluzione che non prevede molta flessibilità per aggiornamenti continui. Non permette l’interazione con l’utente.

Il sito internet dinamico

La redazione dinamica del sito permette non solo di mostrare i prodotti ed i servizi, ma anche di interagire con l’utente, grazie alla presenza ed all’utilizzo di un database. I dati non sono contenuti all’interno della pagina del sito, ma vengono richiamati dall’eserno. I tempi di risposta alle richieste del cliente durante l’interazione hanno tempi un po’ più lunghi. Permette una grande facilità di aggiornamento dei contenuti.

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Il blog

É un sito internet realizzato come un diario, che ordina i testi pubblicati cronologicamente, mettendo in evidenza il più recente. Attraverso un archivio è possibile rintracciare ogni testo o immagine pubblicata. Con l’evoluzione del blog, si è dato vita a diversi utilizzi e tipi. A disposizione del cliente differenti funzioni, anche per l’inserimento di contenuti multimediali.
Il blog aziendale, ad esempio, serve a comunicare con i propri clienti in maniera più diretta. Lì si informa sui temi che riguardano l’attività dell’impresa, sulle notizie concernenti aspetti della vita quotidiana delle persone, mantenendo una relazione con i prodotti e servizi offerti.

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Il sito e-commerce

Un vero e proprio negozio online. Viene realizzato utilizzando il codice dinamico e database, che sono gli elementi che permettono di vendere e comprare direttamente sul sito. Questa tipologia di sito prevede l’uso di CMS, in modo da consentire al proprietario o chi per lui, di gestire le pagine in autonomia. Una funzione particolarmente conveniente per l’inserimento continuo di aggiornamenti e soprattutto di nuovi prodotti. Altre caratteristiche importanti che deve avere questo tipo di sito web sono l’usabilità, per permettere al cliente di trovare facilmente ciò che cerca, ed il SEO, ovvero un buon posizionamento sui motori di ricerca. Queste sono le corsie preferenziali per far arrivare direttamente il cliente.

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Il portale web

Si tratta di un sito internet di grandi dimensioni, che contiene svariate tematiche e tipi di contenuti, come testi, immagini e filmati. Ogni argomento costituisce una sezione a se stante, proprio per la sua ampiezza. Si possono sia visualizzare i contenuti, sia scaricare i file. Permette l’interazione. Un esempio di portale può essere il sito internet di una testata giornalistica.