In Italia le startup hanno preso il via da qualche anno, mentre gli incubatori nelle varie città supportano le nuove imprese a svilupparsi.
Gli incubatori sono strutture appositamente preposte per ospitare al loro interno gruppi di lavoro, giovani startup e progetti, supportati da consulenti esterni, agevolazioni fiscali e formazioni.
Ma quali sono le startup italiane diventate delle vere e proprie aziende di successo?
Eccone qui presentate alcune:
Octo Telematics: è nata da pochi anni e offre servizi telematici per il settore dell’automotive, in particolare si concentra sulle assicurazioni.
Grazie a questa startup si è diffuso un nuovo prodotto relativo al controllo elettronico dell’auto: la scatola nera. Grazie al rilevamento satellitare gps, l’auto è costantemente monitorata, e mette a disposizione soluzioni tempestive in caso di incidente o furto.
Facile.it: è il portale che confronta tra loro le tariffe di diversi servizi: dalle assicurazioni auto alle forniture di gas e luce, adsl e conti correnti. E’ nata nel 2010 introducendo un servizio che era già presente in altri paesi tra cui Regno Unito e Germania. Questa startup è un esempio di come da un’idea che funziona si può creare un vero e proprio business destinato a durare nel tempo, offrendo qualcosa di utile e profittevole.
Scloby : questa startup torinese è nata dall’idea di rivoluzionare il concetto di registratore di cassa, portandolo a portata di mano attraverso un software di gestione utilizzabile da tablet e smartphone. E’ un sistema che monitora tutte le transazioni, rivolto sia ai commercianti che alla ristorazione, e tiene in memoria i dati importanti relativi ai clienti. Inoltre ha un programma di gestione di magazzini e inventari, che permette ai commercianti di non perdere traccia degli spostamenti dei prodotti.
Talent Garden: è una realtà che si è diffusa nelle principali città italiane, si tratta di spazi di coworking adatti a sviluppare e implementare progetti, attraverso eventi, sessioni di formazione, creazione di community e sviluppo del lavoro di gruppo. Tramite Talent Garden si sviluppa la possibilità di creare momenti di incontro fra l grandi aziende e liberi professionisti, tra esperti e giovani talentuosi. I campus sono 13 in Italia, e alcuni sono stati avviati anche all’estero.
Circle Garage: nata da un gruppo di amici nel 2013, questa startup punta tutto sull’innovazione tecnologica, in particolare sull’interazione fra uomo e computer. A questo scopo ha organizzato molti eventi informativi, e ha sviluppato un prodotto innovativo: Hiris.
Questo dispositivo si presenta sotto forma di orologio, ed è il primo computer indossabile sviluppato in Italia che permette di monitorare l’attività fisica di chi lo indossa tramite sensori 3D. Dotato di una funzione AirTouch, permette a chi lo usa di navigare attraverso funzioni e applicazioni unicamente spostando le mani sopra lo schermo, senza la necessità di toccarlo.
In sostanza le startup italiane si concentrano maggiormente su alcuni settori: l’innovazione tecnologica, il digitale e la fornitura di servizi tramite web. Questa grande fetta di mercato si sta sviluppando a poco a poco nel nostro paese, e il successo sempre più evidente di alcune startup ci dimostra come digitale e tecnologia siano ambiti da non sottovalutare.