Sviluppare un progetto di startup
Dal 2011 seguiamo progetti di startup e nel corso della nostra esperienza abbiamo sviluppato un modus operandi strutturato, composto da:
- un primo studio del mercato, dell’utenza, della concorrenza, attraverso un processo conoscitivo che parte dall’idea del cliente;
- un lavoro di trasformazione dell’idea in progetto esecutivo, per disegnare e modellare in maniera definita l’idea del cliente tenendo conto dei fattori di successo individuati nel mercato;
- un lavoro di indagine tecnologica per individuare le tecniche e tecnologie per realizzare il progetto nella massima efficienza e solidità;
- la redazione di un project plan per definire in dettaglio il lavoro da svolgere, raccogliere i contributi di tutto il team, analizzare e definire come fronteggiare le possibili criticità, coordinare le fasi di lavorazione, definire una timeline (tempi di lavorazione), progettare il lancio;
- la realizzazione effettiva del progetto/portale web/software/app, i relativi test di stabilità e performance su piattaforma di sviluppo, il lancio effettivo del progetto;
- lo studio delle strategie post-lancio per massimizzare i risultati in termini di profitto ottimizzando e distribuendo il budget da destinarvi.
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Incentivi fiscali startup
Ecco in sintesi gli incentivi fiscali all’investimento nelle startup innovative:
- per le persone fisiche, detrazione dall’imposta lorda sui redditi pari al 19% della somma investita nelle startup innovative fino a un importo massimo di 500 mila euro;
- per le società, deduzione dal reddito imponibile pari al 20% della somma investita nel capitale sociale delle startup, nei limiti di un importo massimo pari a 1,8 milioni di euro;
- per investimenti in startup a vocazione sociale, o che sviluppano e commercializzano esclusivamente prodotti o servizi innovativi ad Seed capital e corporate venture capital alto valore tecnologico in ambito energetico, la detrazione è aumentata al 25% e la deduzione aumentata al 27%.
L’investimento può essere effettuato anche indirettamente per il tramite di organismi di investimento collettivo del risparmio o altre società di capitali che investono prevalentemente in startup innovative. L’agevolazione è condizionata al mantenimento dell’importo dell’investimento per un periodo di almeno due anni.
Documenti informativi
Qui trovi tutte le informazioni in merito alle normative per lo sviluppo delle start-up:
Rapporto “Restart, Italia!”
- Rapporto
- Sintesi del rapporto
- Rapporto (English version)
- Sintesi del rapporto (English version)
Normativa a sostegno delle startup innovative
- Sintesi della normativa
- Sintesi della normativa (English version)
- Panoramica sullo stato d’attuazione normativa startup
- Slide di presentazione delle misure a sostegno delle startup innovative e primi risultati
- Slide di presentazione della policy a sostegno delle startup innovative (English version)
- Legge 17 dicembre 2012, n. 221 (DL Crescita 2.0- artt. 25-32)
- Decreto 22 febbraio 2013 – Autocertificazione incubatori
- Decreto 26 aprile 2013 – Accesso gratuito al Fondo di Garanzia
- Decreto 23 ottobre 2013 – Credito d’imposta per assunzione personale altamente qualificato
- Decreto 31 gennaio 2014 – Comitato tecnico monitoraggio e valutazione policy startup innovative
- Decreto 30 gennaio 2014 – Incentivi fiscali all’investimento in start-up innovative. Modalità di attuazione
Modulistica e guide
- Modello autodichiarazione incubatore
- Modello autodichiarazione startup innovativa
- Guida sintetica alla registrazione degli incubatori
- Guida sintetica alla registrazione delle startup innovative
- Guida al credito d’imposta per l’assunzione di personale altamente qualificato
- Guida all’accesso al Fondo Centrale di Garanzia per le PMI
Altri interventi